What would have really thought Coco Chanel seeing this backpack proposed by Karl Lagerfeld in the latest Spring \ Summer 2014 collection ? A gray linen canvas printed over and over in order to have this faded effect reminiscent of graffiti typical of street art, but with a price that starts from 2300 E. All the CC, that a huge fan of Chanel would like to have, are present; the silver pendant is not missing, the logo spray is painted clearly and the Chanel writing is firmly on the carabiner. To complete the whole a hand-woven scoubidou together with friendship bracelets end the job. Of course this backpack is not linked to the idea that “simplicity is the keynote of all true elegance” and perhaps this is not Karl’s objective.
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Cosa avrebbe pensato realmente Coco Chanel vedendo questo zaino proposto da Karl Lagerfeld nell’ultima collezione Primavera / Estate 2014? Una tela grigia di lino stampata più e più volte in modo da avere questo effetto sbiadito che ricorda i graffiti tipici della street art, ma con un prezzo che parte dai 2300 E. Non mancano tutte le CC che un fan sfegatato di Chanel vorrebbe avere; c’è il pendente d’argento, il logo dipinto con lo spray, la scritta chiara sul moschettone. Per completare il tutto uno scoubidou tessuto a mano , i braccialetti dell’amicizia e un kit di piccolo artigianato. Certo questo zaino non si rifà all’idea che la “semplicità è la chiave della vera eleganza” e forse non è questo l’obbiettivo di Karl.
In fact, he says, “There is a certain lightness and a certain type of humor in all this.” Perhaps inspired by another lesson [...] Fashion is in the sky, in the street, it has to do with ideas, the way we live, what is happening. “
So when he proposed a fake artistic backpack, like the one I personally colored when I was in high school; or a clutch inspired by lego or a bag in quilted wool he deliberately wants to be kitsch and catch us in a somehow “sneaky” way.
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Lui stesso infatti afferma “C’è una certa leggerezza e un certo tipo di umorismo in tutto questo”. Magari prende spunto da un altro insegnamento [...] la moda è nel cielo, nella strada, ha a che fare con le idee, il modo di vivere, quello che succede”.
Quindi quando ci propone uno zaino fintamente artistico, come quelli che ho personalmente colorato quando andavo al liceo; o una clutch ispirata ai lego o una borsa trapuntata in lana vuole essere volutamente kitsch e catturarci in un modo che ha qualcosa di “subdolo”.
Maybe somehow he is pointing to a younger audience, who does not aspire to the quilted bag for excellence – the matelassé 2.55 – who draws from the road and on the road daily lives.
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Forse in qualche modo punta a un pubblico più giovane, a chi non ambisce alla borsa trapuntata per eccellenza – la matelassé 2.55 – a chi dalla strada attinge e sulla strada vive quotidianamente.
Personally I do not think I 100% like this rock version, a little bit underground that beats in the heart of the consolidated artistic director of Chanel. I prefer to remain anchored to the old mantra that have made the house of Rue de Rivoli what has been until now and let the street art remain a form of expression of young talent and not to end codified and imprisoned in a luxury brand .
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Personalmente non credo che questa versione rock e un po’ underground che batte nel cuore dell’ormai consolidato direttore artistico di Chanel mi piaccia al 100%. Preferisco rimanere ancorata ai vecchi mantra che hanno fatto della casa di Rue de Rivoli quello che è stato fino ad ora e lasciare che l’arte di strada rimanga una forma di espressione di giovani di talento e non finisca codificata e imprigionata in un brand di lusso.
