The grapes for the new season of the harvest are slowly growing, even though it is still very early to say how this season will be. Meanwhile, we can taste the wine of the previous seasons.
When I found myself in the beautiful village of Monteriggioni- in the Tuscany region- I went in a restaurant attracted by the smell of the food. I sat on the table and I chose my lunch, then I decided to try a wine that could be called the VIP of wines: Brunello di Montalcino. Before ordering a bottle you should check the price, because it might be very very expensive. In that case, you want to quit? There is one more solution . The restaurants serve only one glass of the wine which is less expensive- so you can enjoy this incredible wine without spending all your paycheck! I did so. Fortunately, another time I happened to have a whole bottle as a gift in my hand and the experience, shared with my friends, was great. Drink this VIP wine eating the red meat dishes, the cold cut, the game maybe cooked with the mushrooms. Its aging process ranges from 10 to 30 years so it's not a wine to drink young. One of the successes of this wine was due to the history: in the Middle Ages Montalcino was on the Francigena street which was one of the main thoroughfares in Italy. The travelers stopped and rested in the taverns and in the inns drinking and appreciating this quality wine. It was appreciated very much but soon it went beyond the national boundaries. As early as the seventeenth century it was exported to the Court of England. In the nineteenth century Brunello was already recognized as a wine of excellence. Its notoriety increased thanks to a wise management of the sales. Although it was only in the Thirties to the Fifties , some manufacturers realized that they would have to sell their wine in all Italy and soon also abroad in Europe and America to expand the market. It was a far-sighted vision in a world that was not yet globalized and where exchanges were a little more complicated than now. In any case, today we can taste this wine produced in the province of Siena all over the world. Drink it at a temperature between 18 ° and 20 °. If you try to drink it, you should sip it closing your eyes: you might have my own feeling and you feel the scent and the intensity of the Siena lands all around you .
Near Montepulciano
Le uve per la nuova stagione di vendemmia si stanno pian piano preparando anche se è ancora decisamente presto per poter dire come sarà questa stagione. Nel frattempo possiamo assaggiare il vino delle precedenti stagioni. Quando mi trovai nel magnifico comune di Monteriggioni, parliamo della splendida Toscana, entrai in una trattoria attratta dal profumo del cibo. Sedutami e scelto il mio pranzo decisi di assaggiare un vino che potremmo definire il vip dei vini: il brunello di Montalcino. Prima di ordinare una bottiglia verificate il prezzo perché potrebbe essere veramente molto alto. In quel caso perchè rinunciare? I ristoranti permettono anche di assaggiare un solo calice che avrà un prezzo più contenuto: così si potrà gustare questo vino incredibile senza doverci lasciare giù uno stipendio! Per la verità ho fatto così. Fortunatamente un’altra volta mi è capitato di avere una bottiglia intera come regalo in mano e l’esperienza, condivisa con amici, è stata altrettanto grandiosa. Questo vino superstar è da bere mangiando piatti a base di carni rosse, salumi, la selvaggina magari preparata con funghi. Il suo processo di invecchiamento va dai 10 ai 30 anni quindi non è un vino che si consuma giovane. Uno dei successi di questo vino era dovuto al fatto che nel Medioevo Montalcino si trovava sulla via Franchigena che era una delle principali vie di transito nell’Italia. Questo permetteva ai viandanti di fermarsi e riposare nelle osterie e locande assaggiando ed apprezzando questo buon vino. Non solo fu apprezzato tantissimo ma ben presto superò i confini nazionali a già nel Seicento veniva esportato verso la Corte d’Inghilterra. Nell’Ottocento il Brunello era già riconosciuto come un vino di eccellenza . La sua notorietà accrebbe grazie anche ad una sapiente gestione delle vendite. Benché fossimo solo negli anni dai Trenta ai Cinquanta alcuni produttori capirono che per ampliare il mercato avrebbero dovuto vendere il loro vino per corrispondenza in Italia e ben presto anche all’estero in Europa e in America. Una visione lungimirante in un mondo che non era ancora assolutamente globalizzato e dove gli scambi erano un po’ più lunghi e complicati. In ogni caso oggi possiamo assaggiare in tutto il mondo questo vino prodotto nella provincia di Siena . Bevetelo ad una temperatura tra i 18° e i 20°. Se provate ad assaggiarlo, sorseggiatelo e chiudete gli occhi, forse avrete la mia stessa sensazione e vi sembrerà di sentire il profumo e l’intensità delle terre di Siena in torno a voi.
