Before the sun was shining, but now ” it’s raining outside and I would watch out while it’s raining outside”. The sky is gray and the light that still glimpse the outlines of the buildings and the trees is the twilight that now appears to have anticipated its time.
Despite all. This time melancholy. The busy schedule that does not leave me time to breathe. The joints of the duties that are making me live these days in apnea. Things I have to write because someone has asked me. Things I have to write because I need to do it. The drawings on the computer that I have to deliver for ‘yesterday’. And the drawings I have in mind, imprisoned in my hands that fail to take a pencil and a ‘pantone’ for weeks. The eyes that hurts me. But that I can not close even to dream. The brain that asks for silenc . And rest. And total detachment. But that does not stop to think. Organize. Process.
Despite all. I’ve decided to try. And then I allow to myself my Clipper coconut and orange infusion. A cupcake with a heart of sugar. To think of crazy things and no sense that I would do during the week end. To study all the secret places on mylittleparis. To think about the suitcases. The handmade woolen neck because there are still those who never tires of showing love. Dreaming of the sea that is still far away. But this summer I’m going to Miami. I wish. To seek ways to produce a pair of wings .
Because despite all the good things I wish I could disappear for a while sometimes.
❣❣❣
Prima c’era il sole, mentre adesso “fuori piove e vorrei stare a guardare fuori, mentre fuori piove”. Il cielo è grigio e il chiarore che ancora lascia intravedere le sagome dei palazzi e le fronde degli alberi è il crepuscolo che oggi sembra avere anticipato i suoi tempi.
Nonostante tutto. Questo tempo malinconico. I troppi impegni che non mi lasciano il tempo di respirare. Gli incastri di doveri che mi stanno facendo vivere questi giorni in apnea. Le cose da scrivere perché qualcuno me lo ha chiesto. Le cose da scrivere perché ho bisogno di farlo. I disegni al computer che devo consegnare per ieri. E i disegni che ho in mente di fare e sono imprigionati nelle mie mani che non riescono a prendere una matita e un pantone da settimane. Gli occhi che mi fanno male. Che non riesco a chiudere neanche per sognare. Il cervello che chiede silenzio. E riposo. E stacco totale. Ma che non smette di pensare. Organizzare. Elaborare.
Nonostante tutto. Decido di provare. E allora mi concedo la mia tisana Clipper cocco e arancia. Un cupcake con tanto di cuore di zucchero. Di pensare alle cose pazze e senza senso che vorrei fare. Di studiare tutti i posti segreti di mylittleparis. Di pensare alle valigie. Al collo di lana fatto a mano perché c’è ancora chi non si stanca mai di dimostrare affetto. Di sognare il mare che è ancora lontano. Ma che questa estate andrò a Miami. Di cercare il modo di fabbricarmi un paio di ali.
Perché nonostante tutte le cose belle a me a volte piacerebbe sparire per un po’.
COMMENTS ( 1 )
posted on 20 June at 15:46
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