the statuette of the crib
Some new professions appear some old professions disappear. Many old occupations are disappearing causing the new technologies and the world that moves faster and faster.
Actually many jobs are disappearing, but this is a much bigger problem. If today you are looking for a job in Italy you can find some ads that would leave any reader dumbfounded: Manager developer system specializing in seo and c +. Exactly what is it? Listen, how many people can do this job and what is this job?
e names of the new globalized professions are invading our search engines: skills required? 7 languages, 2 degrees, 1 master, 5 years of experience and maximum 22 years old. Does really exist this Martian? If you know him, please introduce him to me just to satisfy my curiosity. The change of the economy and the social fabric - even if in Italy seems to be slower than other countries- let disappear some professional activities. When I was child there were the grocery stores-those magic shops that seemed to have everything . There also were the diary shops and the hardware store, the butcher, the haberdashery. Now all these shops are slowly disappearing because they are substituted by the large retailers that can support the operating costs to the detriment of the small businesses that are certainly less profitable. Anyway what about the precious advices of Mr. Mario in his hardware shops ? They were better than of the aseptic shelves of the great commercial centers. However, the notice to the nostalgia, the world must go on.
un acquafrescaio
A "strange" occupation - that has been disappearing and that was typical in the city of Naples – is l’acquafrescaio. I can not translate this name because maybe there is not the corresponding profession in the world. I had seen the acquafrescaio in Naples during one of my many trips in this beautiful city - that I love. Initially I thought it was an improvised profession but I have discovered that is a traditional work born in the Saint Lucia district. Of course! In the past the districts had their own identity. Saint Lucia was par excellence a fishermen village and the acquafrescai sold the sulphurous waters of Saint Lucia. The most lucky vendors had a fixed place, the others were peddlers on the carts. You could had a real choice of the purchased waters : not all the kind of water sold was necessarily a drinking water. Some waters could be used for other daily purposes . The stand of acquafrescai were full of lemons and oranges and they enriched the water with the juice of these fruits. Gradually the acquafrescaio has been disappeared, both for social and economic reasons. Even if Naples is no longer full of acquafrescai in all the streets, you can still find some stands and you can amaze in front of them. If you want to see with a acquafrescaio, you should go to Piazza Trieste and Trento, to be sure. In this way you will not to stroll around all the city looking for this elusive figure.If you fall in love for this traditional image, you can go to San Gregorio district: some statuettes of the crib portray the acquafrescaio with his big mugs and the lemons. The peddler acquafrescaio was called acquaiolo because when he was moving along the streets, he screamed “Acquaiuooolo!” Different countries, different traditions! Some traditional aspects are very nice to discover!
Lavori che vanno lavori che vengono. Con la nuova tecnologie e il mondo che corre sempre più veloce molte vecchie occupazioni stanno scomparendo. Se proprio vogliamo essere precisi molti posti di lavoro stanno scomparendo, ma questo è un problema ben più grande. Se oggi in Italia cercate un lavoro leggerete degli annunci che lascerebbero basito qualunque lettore: Manager developer system specializzato in seo e c+. Sarebbe? Scusate ma quante persone potrebbero rispondere e che cosa fa?
I nomi delle nuove professioni globalizzate stanno invadendo i nostri motori di ricerca: Qualifiche? 7 lingue , 2 lauree, 1 master, 5 anni di esperienza e massimo 22 anni. Esiste veramente questo marziano? Se lo conoscete presentatemelo almeno per soddisfare la mia sete di curiosità. Il cambio dell’economia e del tessuto sociale anche se in Italia sembra essere più lento rispetto ad altri paesi ha comunque comportato la scomparsa di certe attività. Quando ero piccola esistevano le drogherie, quei magici negozi che sembravano avere tutto e le latterie e il ferramenta, il macellaio,le mercerie. Adesso pian piano stanno ovviamente scomparendo perché vengono abbattute dalla grande distribuzione che riesce a sostenere i costi di esercizio a discapito delle piccole attività che sono sicuramente meno redditizie ma vuoi mettere i suggerimenti del sig. Mario ferramenta del paese rispetto agli scafali asettici dei grandi centri commerciali. Comunque bando alla nostalgia, il mondo deve andare avanti. Una delle professioni “strane “ che scomparendo e che era tipica nella città di Napoli sono gli acquafrescai. Non posso tradurvi il nome perché non c’è corrispettiva professione nel resto del mondo. Avevo visto L’acquafrescaio a Napoli durante una delle mie numerose gite in quella splendida città che adoro. Inizialmente pensavo fosse una professione improvvisata e invece ho scoperto che è un lavoro che ha radici nella tradizione della città: per essere più precisi del quartiere Santa Lucia. Certo! In passato i quartieri avevano una loro precisa identità. Santa Lucia era per eccellenza un borgo dio pescatori e gli acquafrescai vendevano l’acqua sulfurea di Santa Lucia. I più fortunati avevano un posto fisso mentre altri erano ambulanti su carretti. Si poteva avere una vera e propria scelta delle acque acquistabili in questa caratteristica attività commerciale e non tutta era necessariamente acque da bere .Poteva essere adibita ad altri usi di tipo quotidiano . Un tempo le bancarelle degli acquafrescai erano piene di limoni e arance e arricchivano la loro acqua con appunto il succo di questi agrumi. Pin piano questa figura professionale scomparve, sia per motivi sociali che economici, ma anche se Napoli non è più piena in tutte le vie di acquafrescai, potrete ancora imbattervi nei pochi che sono rimasti e stupirvi anche voi. Per non sbagliare, se volete vedere con certezza un acquafrescaio andate in piazza Trieste e Trento, almeno non vi toccherà girare per mezza città alla forsennata ricerca di questa fantomatica figura. E se vi siete innamorati di questa immagine così caratteristica andate a San Gregorio: sono state fatte delle statuine del presepe di natale che rappresentano l’acquafrescaio con i suoi gradi boccali e il limone. Il corrispettivo ambulante era l’acquaiolo dall’annuncio gridato che faceva quando si muoveva per le strade Acquaiuooolo!!
Paese che vai, usanze che trovi! Alcune sono proprio simpatiche da scoprire!