Every time in my wanderings, I see a small jewel of the art and I’m still able to fell astonishment with the strong emotions.
Triumph of Death, Dance of Death vices and virtues
I made a trip to Clusone, located in Lombardy. This country is still rich in tradition and very pleasant natural landscapes. In addition to the context I discovered this incredible piece of art. I could admire a fresco of great importance on the external front of the Oratory of San Bernardino. Triumph of Death, Dance of Death vices and virtues, ( Trionfo della Morte, danza macabre Vizi e virtù) dated 1484. The fresco represents the death of the queen, who reigns over the earthly powers. In the lower part there are the ordinary men alongside the skeletons in a macabre dance. The artist's work has filled in the minute details that can be discovered. I stopped about half an hour in front of the fresco, to appreciate the details that only a careful observation discloses. The animals on the edge of the grave have the symbolic meanings, some costumes painted have the Jew textiles. There were the economic difficulties, the famine and the plague in the age portrayed. The fear of death - represented in this big frescos - is focused in a year rich in the changes and in the events - according with the prophetic and astrological beliefs (as what happened in 2012 with the Mayan prophecy). In this climate of great wonders this fresco is painted.
The danza macabra
The concept of the death -in this renaissance period- put each social class on the same level. The life and the death are- for the philosophy of the time- on the same level: this is why it the Dance of Death is painted with the skeletons near to the live men. The macabre dance of death and the trionfo are common themes in several works: you can find similar frescos in Siena and Pinzolo. There are some strange elements in this particular fresco in Clusone, such as the presence of a diamond ring that is attributed to Duke Ercole I d'Este, the enemy of Venice, as figurative reference to the battle cry of evocation Este that was " diamond, diamond. " In addition to the symbolic analysis of the frescos , there are two figures in this paintings at the foot of the tomb: a king and a prophet. They seem to be separated from the rest of the context. The fresco is made by an unknown author, but certainly the margins of analysis are still very large and perhaps all makes this work unique and intriguing. You will realize this when you will be in front.Ogni volta anche nel mio girovagare mi trovo di fronte ad un piccolo gioiello dell’arte sono ancora in grado di stupirmi e di provare delle forti emozioni. Ho fatto una gita verso Clusone, che si trova in Lombardia. Questo paese è ancora ricco di tradizioni e di paesaggi naturalistici molto piacevoli. Oltre al contesto ho scoperto questo gioiello d’arte incredibile. All’oratorio di San Bernardino ho potuto ammirare un affresco di grande rilievo. Trionfo della morte , Danza macabra vizi e virtù, datato 1484. L’affresco rappresenta la morte della regina che domina sulle potenze terrene. Nella parte bassa uomini comuni sono al fianco di scheletri in una danza definibile appunto macabra. L’artista ha riempito l’opera di particolari che con minuzia si possono scoprire. Mi sono fermata circa mezz’ora di fronte all’affresco per apprezzarne i particolari che solo un’attenta osservazione mette alla luce. Gli animali sul bordo della bara hanno significati simbolici, alcuni costumi dipinti rappresentano tessuti ebraici. Negli anni in cui fu fatto l’affresco vi erano difficoltà economiche, fame e peste. La paura della morte è in questo quadro contestualizzata all’anno di rappresentazione , definito come anno di grandi eventi e cambiamenti secondo credenze profetiche e incroci astrologici ( un po’ come quello che è successo nel 2012 con la profezia dei Maia). In questo clima di grandi prodigi viene dipinto questo affresco. Il concetto della morte in questo periodo rinascimentale, poneva ogni classe sociale sullo stesso livello. La vita e la morte sono , per la filosofia del tempo, sullo stesso piano: per questo motivo viene dipinta la danza macabra, dove scheletri si alternano a uomini . Le danze macabre e i tronfi della morte sono temi affrontati in più opere, ve ne sono anche a Siena e Pinzolo. Ci son particolari molto strani in questo affresco di Clusone, come per esempio la presenza di un anello di diamanti che si attribuisce al duca Ercole I d’Este, nemico di Venezia, come citazione figurativa al grido di evocazione alla battaglia estense che era : “ Diamante, diamante!”. Oltre all’analisi simbolica di cui è estremamente carico questo affresco spiccano due personaggi ai piedi del sepolcro: un re e un profeta che è come se fossero estranei dal resto del contesto. L’affresco è di un autore sconosciuto, ma sicuramente i margini di analisi sono ancora molto ampi e forse questo rende unica e intrigante questa opera. Ve ne renderete conto quando vi troverete di fronte.
