There are people who own an innate art, to dare where others don’t go.
Those are the ones who match classic and timeless Petit Bateau lines with the most aggressive and brashed animalier.
Those who team a paielletes skirt with a denim shirt and a biker jacket.
Those who wear shorts, lace top, tartan shirt tied on their waist and the Pigalle.
Mix & Match, fashion editor would call it.
Those that you need to do it great or at least have the necessary dose of confidence to wear it. With ease. Courage. Without any fear.
Then there are those that “trends for spring? Floral?, Yes.” Pure avantanguard, Miranda Presley would say.
They try to create they total look. Flowers on flowers. Stripes on stripes. Polka dots on polka dots.
Maybe relying on famous designers.
I see the flowers on flowers challenge, made of brocade? perhaps by dolce & gabbana even more difficult.
I prefer to dare my way and surprise me every time because I had not done it before.
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C’è chi possiede un’arte innata che è quella di osare lì dove altri non vanno.
Sono quelli che alle classiche e senza tempo righe di Petit Bateau abbinano il più aggressivo e sfacciato dei maculato. Quelli che indossano una gonna di paielletes con una camicia di jeans e un giubbino da biker.
Quelli che combinano gli shorts, il top in pizzo, la camicia tartan in vita e le Pigalle.
Quelli che comunque bisogna saperlo fare o meglio avere la necessaria dose di confidenza per saperlo portare.
Con disinvoltura. Con coraggio. Senza paura.
Poi ci sono quelli che “trend per la primavera? floreale?, si”. Avanguardia pura direbbe Miranda Presley.
Loro provano a creare dei total look. Fiori su fiori. Righe su righe. Pois su pois. Magari affidandosi a stilisti famosi.
Io vedo la sfida dei fiori su fiori, probabilmente di broccato, magari di dolce & gabbana ancora più difficile.
Io preferisco osare a modo mio e sorprendermi ogni volta del perché non ci avevo pensato prima.