“The costume jewelry is not made to give the woman an aura of wealth, but to make her beautiful.” Coco Chanel
I’ve always been more of a chick for “jewels” that tattoos.
I’ve always preferred something removable, interchangeable and fickle like me.
When I’ve started high school fashionable t-shirts were cropped able to discover your belly and navel earrings.
Today we are back in the form of CropTop and although this style, like a flashback, brings us back to the nineties by dint of advertising campaigns such as those of H&M (and I’ve already talked about this HERE) I think that today there are many other interesting ways to decorate our bodies.
If it is true that we do not live in a fairy tale – the ones we read about in books – it is also true that each of us has the right tricks to feel like a princess. And perhaps it often happens to us when we wear our favorite accessories. Either the ones that characterize our everyday life or those that mark the important occasions.
The rings for examples. Once upon a time the collective imagination associated with this object had an iconic significance.
The symbol that my grandmother wore – and still wear today – in her very rare social occasions.
It was the famous solitaire bright and shining like a star.
Although almost every woman dreams about receiving the brightest among the objects, sooner or later, we often end to wear o multiple rings, bracelets and necklaces.
Often they don’t have a huge real value, but are able to enrich our outfits with style, a touch of glamor and witty mood.
And so jewels feature butterflies, bees that promise not to sting and owls vintage inspired.
The keys pendent that refer to a secret and promises to keep it silent forever – I’ve found thisbeautiful key pendant from Fresh Trends.
The hearts and the word “love” that explicitly, and without any doubt, reveal feelings and emotions – for some unconditional love like thislove necklace.
But among my favorites there are the simplest among the elements, the ones that are repeated in series with slight variations sometimes with explicit and declared messages.
Whether designed by Marc Jacobs and Balenciaga or discovered by accident in some less known site – I love thesestackable rings, what it counts is combing, mixing and matching and the diktat is always the same have fun and stand out.
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“La bigiotteria non è fatta per dare alla donna un aura di ricchezza, ma per renderla bellissima”. Coco ChanelSono sempre stata più una tipa da “gioielli” che da tatuaggi.Ho sempre preferito qualcosa di removibile, intercambiabile e volubile come me.Quando ho iniziato il liceo andavano di moda le magliette corte che scoprivano la pancia e gli orecchini all’ombelico.Oggi sono tornate sotto forma di croptop e, anche se questo stile richiama come un flashback gli anni Novanta a forza di campagne pubblicitarie come quelle di H&M o agli angeli di VS (e ne ho già parlato abbondantemente qui) credo che oggi ci siano altri modi molto più interessanti di decorare il nostro corpo.Se è vero che non viviamo in una favola – di quelle che si leggono sui libri – è anche vero che ognuna di noi ha i suoi trucchi per sentirsi un po’ una principessa. E forse spesso ci succede quando indossiamo i nostri accessori preferiti. Sia quelli che caratterizzano il nostro quotidiano, sia quelli che contraddistinguono le occasioni importanti.Gli anelli per esempi. C’era una volta il tempo in cui l’immaginario collettivo associava a questo oggetto un significato iconico.Quel simbolo che mia nonna indossava – e indossa ancora oggi – nelle sue ormai rarissime occasioni mondane.Era il famoso solitario con il brillante senza montatura e splendente come una stella.Anche se quasi ogni donna prima o poi sogna di ricevere il più luminoso degli oggetti spesso ci “accontentiamo” si fa per dire degli anelli, braccial e collane multiple.spesso non hanno un enorme valore reale, ma sono capaci di arricchire con stile, aggiungendo un tocco glamour e spiritoso i nostri outfitE allora ci sono le farfalle, le api che promettono di non pungere e le civette di ispirazioni vintage.Le chiavi che rimandano a segrete e promesse custodite per sempre.I cuori e le scritte “amore” che esplicitamente, e senza dubbi, rivelano sentimenti ed emozioni.Oppure ci sono gli elementi semplici, quelli che si ripetono in serie con piccole variazioni. Nelle cromi e, nelle lavorazioni nei messaggi e espliciti e dichiarati.Che sia disegnato da Marc Jacobs e da Balenciaga o scoperto per caso in qualche sito meno noto, l’importante è abbinare, mixare e combinare e il diktat sempre lo stesso divertirsi e distinguersi.